VALORI E PERSONE
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GELATO ARTIGIANALE DAL 1992
Quando acquisti da un Artigiano non compri un semplice oggetto, compri centinaia di ore di esperimenti, fallimenti
e prove, settimane e mesi di ricerca e momenti di pura gioia.
Un pezzo di cuore, una parte dell’anima, un momento della vita di qualcun altro, compri il tempo impiegato
per fare quello che è la sua Passione e il tuo Piacere.
"Cantinette e cantimplore stieno in pronto a tutte l'ore, con forbite bombolette chiuse e strette tra le brine delle nevi cristalline.
Son le nevi il quinto elemento che compongono il vero bevere:
ben è folle chi spera ricevere senza nevi nel bere un contento..."
da "Arianna inferma" di Francesco Redi
Da sempre il più amato
Nel suo variegato percorso tra storia e geografia, il gelato si è tramutato da dessert per ricchi a street food amato da tutti, non solo in estate. Già in Mesopotamia e in Egitto probabilmente si consumavano bevande con ghiaccio o neve, ma sono i maestri pasticceri in Italia ad avergli dato la forma e i gusti oggi diventati celebri in tutto il mondo.
Il primo gelato
Quella che potrebbe definirsi la prima coppa da gelato è stata trovata in Egitto dentro una tomba della II dinastia (2.700 a.C.). Una specie di stampo, due coppe in argento, in una andava la neve (o il ghiaccio tritato), nell'altra la frutta cotta.
Una ricetta originale
Secondo la leggenda, nel Rinascimento la famiglia De’ Medici organizzò un concorso per i piatti più originali che venne vinto da un tal Ruggeri con la ricetta di una composta raffreddata di acqua, zucchero e frutta, probabilmente simile a una granita o a una cremolata: il ghiaccio all’acqua inzuccherata e profumata.
Il Cibo, sacro o profano, una volta assunto è simbolo di trasformazione, energia che si assume, materia che si trasforma in energia...